Ultima modifica: 5 Settembre 2020

Procedure di gestione casi sintomatici a scuola

Come da circ. 467, si comunicano le procedure di gestione di casi sintomatici a scuola:

CASO 1 – ALUNNO CON SINTOMATOLOGIA A SCUOLA

  • Il docente che individua un alunno con sintomatologia presumibilmente provocata da contagio da COVID-19 o ad essa riconducibile:

invita immediatamente il collaboratore scolastico, di turno al piano, ad accompagnare lo studente nell’ambiente dedicato all’accoglienza degli studenti (c.d. “Infermeria Covid”);

avvisa il dirigente scolastico e il referente scolastico per il COVID–19 o, in loro assenza, il fiduciario di plesso con funzione di preposto o, in via residuale, il Dsga.

  • Il collaboratore scolastico suddetto deve:

– sempre mantenere la distanza di almeno un metro dall’alunno per tutto il periodo della sua vigilanza;

– indossare guanti, visiera e mascherina chirurgica;

– fornire una mascherina chirurgica allo studente, prendendola con i guanti dalla confezione che dovrà esser già disponibile all’interno dell’”Infermeria Covid”;

– misurare allo studente la temperatura con il termometro ad infrarossi disponibile nel plesso, evitando il contatto con la fronte dello studente;

– dotare di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che vengono a scuola per ricondurlo presso la propria abitazione;

– dopo l’allontanamento dello studente, aerare e sanificare l’ambiente dedicato all’accoglienza degli studenti e quelli frequentati dall’alunno/componente del personale scolastico sintomatici.

I minori non devono restare MAI da soli ma con un adulto munito di DPI fino a quando non saranno affidati a un genitore/tutore legale.

 

CASO 2: OPERATORE SCOLASTICO (DOCENTE / ATA) CHE AVVERTE SINTOMI COMPATIBILI CON CONTAGIO DA COVID–19

  • deve indossare una mascherina chirurgica e allontanarsi dalla struttura. Rientrando al proprio domicilio, contatta il proprio MMG per la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà l’eventuale prescrizione del test diagnostico.

Sia gli studenti che gli operatori scolastici potranno rientrare a scuola previa esibizione al dirigente scolastico o al Referente scolastico per il COVID–19 o, in loro assenza, al Fiduciario di plesso o, in via residuale, al Dsga, l’ATTESTAZIONE di esecuzione, da parte del paziente, del percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 come disposto da documenti nazionali e regionali.  

 

Nell’ottica della prevenzione, coadiuvata da comportamenti responsabili, il Dirigente scolastico INVITA:

  1. le famiglie e gli operatori scolastici a comunicare immediatamente al dirigente scolastico o al Referente scolastico per il COVID-19 o, in loro assenza, al Fiduciario di plesso o, in via residuale, al Dsga, di eventuali casi di contatto con persona contagiata da COVID-19;
  2. i genitori: a NON portare/mandare a scuola il proprio figlio, contattando il medico di famiglia, in caso di sintomatologia e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C; a inviare tempestiva comunicazione di eventuali assenze per motivi sanitari, al fine di consentire al dirigente scolastico o al referente scolastico per il COVID-19 o, in sua assenza, al fiduciario o al D.S.G.A., di rilevare eventuali cluster di assenze nella stessa classe;
  3. lo studente maggiorenne a non recarsi a scuola, contattando il medico di famiglia, in caso di sintomatologia e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C.