Ultima modifica: 13 Gennaio 2021

Piano vaccinale Reg. Umbria

Come noto, la Regione Umbria ha iniziato la vaccinazione Covid-19 con il seguente piano, passibile di modifiche in divenire. Di seguito, un riassunto del PIANO VACCINAZIONE COVID-19 Umbria  (tratto da: portale Regione Umbria –>cliccare l’Italia rinasce con un fiore):

 FASE 1   Il personale da vaccinare (target) nella fase 1 è costituito da:

  • Operatori sanitari (operatori delle Aziende Sanitarie, personale di ditte esterne che opera nelle strutture aziendali, personale di associazioni di volontariato che svolgono servizi di trasporto)
  • Personale ed ospiti strutture socio sanitarie per anziani
  • Soggetti ultra 80enni

 FASE 2

  • soggetti di età compresa tra i 60 e i 79 anni e i soggetti di età inferiore con situazioni di rischio clinico,
  •  soggetti appartenenti a gruppi socio demografici a rischio più elevato di malattia o morte;
  •  insegnanti e personale scolastico ad alta priorità.

In questa fase, verosimilmente, si potrà contare sull’utilizzo della piattaforma nazionale sia per la registrazione delle vaccinazioni che per la gestione delle agende vaccinali tramite prenotazione on line. La popolazione dei soggetti di età compresa tra i 60 e i 79 anni è ricavabile dalla anagrafe sanitaria, i soggetti di età inferiore ma con rischio clinico possono essere ricavati dai dati relativi alla campagna di vaccinazione antinfluenzale. Tra i soggetti appartenenti a gruppi demografici a rischio più elevato di malattie o morte si possono includere i soggetti in condizione di fragilità per diverse situazioni e il personale scolastico per il quale è stato definito lo stato di fragilità. Sono necessarie per tale target, comunque, ulteriori specificazioni da parte della Struttura Commissariale.

 FASE 3

  • restante personale scolastico
  • personale dei servizi essenziali
  • popolazione carceraria
  • popolazione generale con comorbidità moderata di ogni età

Per il personale dei servizi essenziali, la priorità prevede: ordine pubblico (VV.FF., Polizia, Carabinieri, Polizia locale, Guardia di Finanza, Esercito, Protezione Civile ecc.), erogazione utenze (acqua potabile, energia elettrica gas e telefono), smaltimento rifiuti, addetti al trasporto pubblico.

FASE 4: il target della fase 4 è costituito dalla rimanente popolazione, quantificabile in circa 600.000 unità.

Criteri di non eleggibilità: al momento, l’unico criterio di non eleggibilità è rappresentato dalla pregressa infezione e quindi dalla protezione fornita ai soggetti guariti dalla immunità naturale. Poiché non vi sono ancora evidenze sia della durata della immunità naturale che di quella acquisita con la vaccinazione, da parte dell’ISS sarà programmato uno studio sierologico finalizzato a definire la persistenza degli anticorpi circolanti e funzionale a stabilire la necessità di dosi di vaccino successive al superamento della infezione o alla esecuzione del ciclo primario.